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martedì 25 novembre 2008

Il colpevole!



Questa mattina facendo colazione ero sintonizzata come sempre sul TG5 e sulla solita rassegna stampa.
In primo piano naturalmente la terribile vicenda di Rivoli! Commenti, inchieste, ripetitivi e già visti scarica-barile....
In mezzo al resto spiccava sulla prima pagina di uno degli svariati quotidiani in vetrina il titolo a caratteri che definire cubitali sminuirebbe la loro dimensione: IL COLPEVOLE.
Ci si gloria, a soli due giorni dalla vicenda, di aver individuato colpe e giuste cause.
Non mi indigno per il desiderio di voler andare a fondo in questa vicenda, in cui un ragazzo ha perso la vita,un altro, forse, l'uso delle gambe e molti altri hanno ottenuto un ricordo indelebile di dolore impresso a fuoco.
Ciò che mi passa addosso come un rasoio è la smodata propaganda giornalistica mirata ad addossare infine, e con buona pace di molti, la colpa a "qualcuno".
Questo qualcuno può essere chiunque; e non è criterio vincolante una sua appartenenza al genere animato!
Che sia una persona o un'istituzione ha poca importanza. Quel che conta davvero è che un colpevole vi sia, da giustiziare e appendere metaforicamente a una forca che non c'è! Nominare il colpevole designato equivale a espiare, nominare un colpevole (che sia reale o fittizio poco importa) equivale forse a rimarginare il tutto, designare un colpevole è la prassi, e, come in una tragedia greca, il suo avvento, o la sua offerta su un vassoio d'argento, equivale alla comparsa del deus ex machina che ripristinerà l'ordine metodico delle cose...
Non c'è dibattito moderato, intellettualmente onesto, che si proponga di scavare a fondo nella vicenda (o probabilmente c'è, ma è affossato e guai a farlo emergere); c'è un sordido desiderio di riportare un equilibrio inesistente, e di scagliare la prima pietra, nonchè l'ultima, contro un colpevole immaginario e forse creato a tavolino, che , solo, pur nella sua inconsistenza, assuma funzione catartica, offrendoci la sicurezza, ancora più impalpabile del: "Qualcuno pagherà, ora è tutto a posto!"

2 commenti:

  1. Sottoscrivo e aggiungo un'altra cosa, forse anche più triste: la scritta a caratteri cubitali COLPEVOLE assicura l'effetto sul lettore, e di conseguenza la vendita di più copie...la verità non è mai interessante; conta la notizia...
    Greg

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  2. Autocommento: e infatti, CVD, non se ne sta parlando più!

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