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lunedì 14 settembre 2009

Caffè anglo-americano.

Mi sono alzata con una voglia matta di caffè anglo-americano!
La definizione mi appare più che giusta(sebbene, da italiana, verrò ritenuta folle): quel che viene considerato dai più come Caffè all'Americana non è altro che una riproposizione del timido e poco noto caffè inglese.
Per la maggior parte degli italiani, usi e "abusi" direi, alla minuscola tazzina di liquido oltremodo concentrato e aromatico, non è altro che una sorta di surrogato annacquato e poco saporito della nostra bevanda nazionale (sic!).
Per quanto mi riguarda preferisco di gran lunga l'altra versione (per quanto possa essere ritenuta una brutta scopiazzatura dell'originale), che incarna, a mio modesto parere, il perfetto prototipo di pausa relax: un bel tazzone o due (o bicchierone con tanto di coperchio cupoloide) stracolmo di bevanda calda e zuccherina quel tanto che basta per non cancellarne l'aroma, che accompagna per numerosi minuti ( e non per quei 30 secondi in cui il più delle volte ci si scotta la lingua) una conversazione, un lavoretto, un telefilm, una passeggiata, un viaggio.
Per non parlare del piacere di scrivere assaporando lunghe o brevi sorsate con la consapevolezza che il tuo caffè è ancora lì, leggero e saporito, e non scompare magicamente dopo pochi sorsi appena accennati.
Tanto per voler commentare la cosa da un punto di vista empirico-matematico: il tempo di preparazione è assolutamente improporzionale, per non dire spropositato, rispetto ai tempi di fruizione.
Affinchè la caffettiera cominci a fischiare e a eruttare il suo caffè, impiega (certo dipende dalla grandezza) dai 5 ai 10-12 minuti: affinchè la tua tazzina si svuoti impieghi da 5 a 10-12 secondi!
Dov'è finita la legge del minimo sforzo?????????????????????????????????????????
E quel che mi balena alla mente è questo: c'è una diversità di funzione di base! Il NOSTRO caffè è funzionale: svegliare, dar la carica, energizzare....
L'ALTRO (questo sconosciuto insipido) è decorativo: rilassante, piacevole, da gustare lentamente.
E, poichè HO GIA' una musichetta che mi sveglia tutte le mattine, il cellulare che suona, il computer che BIPPA, i clacson che strombettano e via dicendo, l'autobus che passa in anticipo o non passa... se posso, opto per l'opzione decorativa e rilassante.

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